Vestito da sacerdote era entrato nella biblioteca del Collegio Venerabile Inglese, di via di Monserrato, nel centro storico di Roma, da dove aveva sottratto sette libri antichissimi del valore complessivo di circa 25.000 euro. L’uomo, forse perché entrato molto nella parte interpretata, ha “benedetto” i poliziotti che lo hanno arrestato.
M.M. venezuelano di 52 anni, ma cittadino italiano residente a Roma, era già noto alle forze dell’Ordine per furto di libri antichi ed opere d’arte. Nel primo pomeriggio di sabato, il vice Rettore dell’istituto si è avvicinato nel corridoio ad un “sacerdote” sconosciuto che, confuso tra studenti ed ecclesiastici, si stava allontanando portando con sé un borsone.
Alla richiesta di chiarimenti, l’uomo replicava di trovarsi lì per incontrare un religioso del quale non poteva rivelare il nome. La risposta non convinceva il vice Rettore, che esigeva notizie più puntuali e la verifica del contenuto del borsone. A quel punto il “sacerdote” ha tentato di fuggire, ma è stato bloccato dopo alcuni metri dagli altri sacerdoti e da alcuni studenti che hanno telefonato al 113; nel tentativo di divincolarsi, il ladro ha graffiato il vice-rettore sul braccio.
Subito dopo gli agenti del commissariato Esquilino hanno accompagnato il falso sacerdote al commissariato Trevi Campo Marzio, dove nel suo borsone venivano trovati sette libri antichi appartenenti alla biblioteca del Collegio, che sono già stati restituiti, ed arnesi da scasso per aprire le porte. L’uomo è stato arrestato per rapina impropria e prima di essere portato nelle camere di sicurezza, ha “benedetto” gli agenti che lo hanno arrestato.
