
Allo stato รจ un’ipotesi, una convinzione che inquirenti e investigatori che indagano sull’omicidio di Sarah Scazzi hanno maturato dopo aver ascoltato e messo a verbale i racconti dei protagonisti di questa triste vicenda: Cosima Serrano, moglie di Michele Misseri e madre di Sabrina, non sarebbe stata all’oscuro di quanto accaduto nel garage di casa sua il 26 agosto e, dunque, avrebbe coperto i due.
In attesa della decisione del Gip di Taranto Martino Rosati, che dovrร pronunciarsi sulla richiesta di ordinanza di custodia cautelare in carcere richiesta dalla procura nei confronti di Sabrina, รจ la figura e soprattutto il ruolo di Cosima in questa vicenda a stimolare l’attenzione di magistrati e carabinieri.
Perche’, spiegano fonti qualificate, se รจ vero che fino ad ora nรฉ Michele Misseri nรฉ Sabrina l’hanno chiamata in causa nel corso degli interrogatori e se รจ vero che allo stato degli accertamenti, anche tecnici, non sono emersi elementi che possano far ipotizzare un suo coinvolgimento, la sua posizione รจ comunque ”sul filo del rasoio”.
Significa che, confermano le fonti, al momento Cosima non e’ iscritta nel registro degli indagati e nei suoi confronti, al massimo, potrebbe essere ipotizzato il reato di favoreggiamento che, pero’ – come previsto dall’articolo 384 del codice penale – non e’ punibile se commesso in ambito familiare.ย In sostanza, la definisce un inquirente, quella di Cosima e’ una posizione che tutt’ora resta ambigua.
”Non ricordo – avrebbe risposto piรน volte la donne – non so nulla e non posso ricordare tutto quello che ho fatto”. In particolare la madre di Sabrina non avrebbe saputo rispondere quando le รจ stato chiesto di spiegare cosa ha fatto in quei dieci minuti che separano l’arrivo, il 26 agosto, di sua figlia e della sua amica Mariangela Spagnoletti in via Grazia Deledda e il momento in cui lei e la stessa Sabrina sono arrivate, in auto, davanti a casa di Mariangela.
