”Avete fatto giornata anche oggi”. Così il fratello di Sarah, Claudio Scazzi, deride i cronisti e i cameramen che lo attendono davanti a casa. La frase pronunciata da Claudio è l’unica che trapela dal silenzio che oggi, 22 ottobre, si sono imposti i familiari della giovane di Avetrana, uccisa il 26 agosto scorso, secondo l’accusa, dallo zio e da sua cugina, Michele e Sabrina Misseri.
Il “no comment” dei familiari della vittima è stato deciso proprio nel giorno dell’incontro con uno dei loro legali, Nicodemo Gentile, dopo la decisione del gip di Taranto che ha confermato il carcere per Sabrina.