”Io in casa non contavo nulla”, si descrive come la Cenerentola di casa Misseri papĂ Michele, lo zio reo confesso dell’omicidio della nipote Sarah Scazzi. Parlando della moglie Cosima, la figlia Sabrina e l’altra Valentina ha raccontato ai magistrati la sua routine.
”Dormivo sulla sdraio – avrebbe aggiunto – mangiavo con le le mani e lavavo i piatti che mia moglie e mia figlia avevano usato”.
Insomma quello che fino a pochi giorni fa era stato ribattezzato “l’orco” ora si descrive come succube delle donne di casa.
E allora se, come sospettano i magistrati la signora Cosima sapeva tutto, perché avrebbe coperto solo Sabrina e rinnegato invece il marito?