“Sabrina, tira fuori le unghie, io ti penso sempre”. Valentina Misseri ha scritto alla sorella Sabrina, rinchiusa nel carcere di Taranto per l’omicidio di Sarah Scazzi. La lettera è stata resa pubblica durante il programma di Canale 5 Matrix. Ecco alcuni estratti della missiva
“Lei è innocente, invece viene dipinta come insensibile, spregiudicata ma soprattutto assassina”.
“Basta a questo show mediatico, avevate descritto Sarah come una ragazza poco seria che voleva scappare e diventare famosa, poi avete saputo ciò che gli è successo e le avete chiesto scusa; avete raccontato che Concetta era una madre superficiale, poi vi siete scusati. Ora mio padre viene definito come vittima mentre in realtà è l’unico responsabile”.
“La verità verrà ancora a galla. Anche quando sarà dimostrata l’innocenza Sabrina sarà ancora segnate da queste menzogne mediatiche che sono state dette”.