Il primo round l’ha vinto Sky, ma da qua a dire che lo sbarco sul digitale terrestre sarà una passeggiata per il colosso di Rupert Murdoch ce ne corre. La Ue, infatti, lo scorso 20 luglio ha semplicemente stabilito che Sky ha diritto di partecipare alla gara per l’assegnazione di uno dei cinque multiplex per trasmettere. Partecipare e vincere, però, non sono esattamente la stessa cosa, soprattutto quando l’arbitro che deciderà il vincitore è uno dei principali concorrenti.
A scegliere chi otterrà i tanto agognati multiplex, infatti, sarà una commissione selezionata dal ministero per lo Sviluppo economico, quello retto ad interim da Silvio Berlusconi e vice presieduto da Paolo Romani. Il presidente del Consiglio venerdì 23 luglio ha annunciato il passo indietro e la nomina di un nuovo ministro entro una settimana, ben prima della gara (prevista per settembre). Le perplessità, in ogni caso, restano, perchè uno dei candidati alla poltrona è proprio Romani, lo stesso che pochi minuti dopo il via libera della Ue, parlò di scelta “grave e ingiustificata” che non tiene in ” minima considerazione” gli ”effetti dirompenti sul mercato italiano, anche in termini di pluralismo”. Non esattamente un benvenuto, quindi.
A Sky, però, ostentano ottimismo e si dicono certi di riuscire comunque a vincere la gara per l’assegnazione. Una gara i cui parametri di valutazione sono stati stabiliti dall’Agcom. Il presidente Corrado Calabrò ha elaborato una lista che prevede ben 19 parametri oggettivi che vanno dalla struttura dell’impresa, all’offerta commerciale ed editoriale. A mettere nero su bianco i voti, però, saranno comunque gli uomini scelti dal ministero dello Sviluppo economico.
Sulle scelte di Sky in caso di vittoria non trapela nulla. Murdoch è uno che ha costruito la sua fortuna sulla tv a pagamento e quindi la curiosità su ciò che farà sui canali gratuiti è più che lecita. Di certo se a Sky riuscisse il colpaccio l’effetto domino sarebbe inevitabile. Il vincolo di 5 anni di trasmissione gratis vale, infatti, solo per il multiplex da assegnare a settembre. Nulla, in seguito, impedirebbe a Murdoch di comprare nuova banda per canali a pagamento. E là, dal 2012, sui diritti tv per il calcio in digitale potrebbe scoppiare il finimondo.