SIDNEY – Chi ha mangiato uno squalo bianco lungo 3 metri? Lo squalo era monitorato dagli scienziati australiani attraverso un sistema elettronico. Di lui gli scienziato sapevano tutto: le sue attività, i suoi spostamenti, tutto veniva monitorato e registrato. All’improvviso, il fatto è avvenuto 11 anni fa, la temperatura corporea dello squalo è salita mandando in tilt i sistemi elettronici. Poi l’enorme squalo bianco è scomparso nel nulla.
“Questo aumento di temperatura improvvisa avviene solamente quando un essere viene inghiottito e mangiato da un altro essere molto più grande di lui” dicono ora gli scienziati presentando un documentario (“Hunt for the Super Predator”) che è stato realizzato negli Stati Uniti dallo Smithsonian Institute.
I dati registrati sul dispositivo hanno mostrato un rapido aumento della temperatura dello squalo, accompagnata da una repentina immersione di 580 metri, precipitando a 1.902 metri di profondità.
Ma ora la domanda è: chi ha mangiato e inghiottito uno squalo bianco lungo 3 metri? Un “colossale squalo bianco cannibale” è la risposta degli scienziati, “uno squalo gigante di 2 tonnellate per una lunghezza di 5 metri”.
Il regista Dave Riggs, nel documentario racconta: “Quando mi hanno detto che i dati che stavamo analizzando erano di uno squalo, siamo rimasti tutti stupefatti. Tutti ci siamo chiesti cosa potesse essere accaduto. Lo squalo era stato ovviamente mangiato”.
