Il sabato di festeggiamenti per la vittoria dell’Inter in Champions League si è tinto di sangue a Torino. Subito dopo la partita, davanti al bar torinese ‘Blu Sky’ di corso Lecce, quartiere Parrella, è scoppiata una lite proprio per il risultato al Bernabeu. Una discussione banale causata dalla vittoria dell’Inter, ritenuta squadra poco rappresentativa dell’Italia per i troppi giocatori stranieri. Poi la tragedia: un uomo di 63 anni, Edmondo Bellan, è stato accoltellato a morte.
La polizia ascolta testimoni per tutta la mattina poi all’ora di pranzo ferma un sospetto, Rocco Acri, di 60 anni, trovato con gli abiti sporchi di sangue e un coltello a serramanico ancora con sè. Al termine di un lungo interrogatorio negli uffici della questura, l’uomo confessa.
Secondo le ricostruzioni, poco dopo l’inizio della lite tra Bellan e il suo assassino, il titolare del locale ha allontanato i due, che dalle parole erano passati alle mani, ma la lite è proseguita in strada. Colpito da almeno due coltellate, una al torace e l’altra al braccio destro, Bellan è stato soccorso e trasportato in ospedale, dove è deceduto per una grave emorragia.