Suoni in strada? Ti piace esibirti negli angoli della città o nelle piazze? Nessun problema, ma per farlo dovrai munirti di una apposita “tessera d’artista”. E’ questa la decisione presa dal comune di Trieste per evitare che questi moderni “trovatori” possano venir danneggiati da quanti sono invece dediti alla questua o più semplicemente al disturbo della quiete pubblica. Giorni fa una ordinanza dell’assessore alla sicurezza, Enrico Sbriglia, aveva vietato tutto il centro storico triestino ai suonatori di strada sollevando non poche polemiche e critiche.
Ora, il suo collega Paolo Rovis, assessore al turismo, ha invece istituito la “tessera d’artista” per permettere a questi musicisti di potersi esibire regolarmente anche in centro città : ”Si tratta semplicemente di una misura a favore e non contro questi artisti di strada sulla falsariga di quanto avviene da anni a Monaco di Baviera, a Londra e a Parigi. In altre parole intendiamo tutelarli”.
Non è stato ancora deciso come questi artisti possano venire in possesso della tessera: ”Sarà comunque un sistema molto semplice. Pensiamo anche a un documento prestampato via Internet, insomma solo da compilare con alcuni dati personali e via”.
Se l’ordinanza di Sbriglia aveva irritato e contrariato molti cittadini, la decisione del collega Rovis è destinata a mitigare l’arena cittadina. ”Il sindaco è d’accordo – ha detto ancora Rovis – e penso che lunedì avremo la decisione definitiva. Poi si potrà richiedere questa ‘tessera’ e tutto sarà risolto. Eviteremo il caso di alcuni giorni fa quando un musicista di strada, che io conosco molto bene perché da anni viene ad esibirsi a Trieste, è stato minacciato da un presunto collega che pretendeva una sorta di esclusiva territoriale in un bel posto del centro storico di Trieste”.