Se proprio devi fare una rettifica, Twitter รจ il posto giusto in cui recuperare le tue gaffe pubbliche. ร quanto accaduto a Thomas Menino, sindaco di Boston.
Nella prima settimana di giugno, lโAmerica รจ rimasta incollata avanti alla tv per le finali della Eastern Conference della Nba tra i Miami Heat e i Boston Celtics.
Alla fine, in sette estenuanti partite, l’hanno spuntata gli Heat. Ma i Celtics, con una squadra meno forte e ridotta negli uomini e nella qualitร , si sono arresi solo a pochi minuti dalla fine della settima partita, grazie alla quasi eroica resistenza di un trio di giocatori di 35 (Paul Pierce), 36 anni (Kevin Garnett, che fra i vari soprannomi ha quello di KG”) e 37 anni (Ray Allen, protagonista anni fa del film di Spike Lee “He got the game”), e alle magie del loro playmaker, quel Rajon Rondo al quale i giornalisti americani affiancano spesso l’aggettivo di “erratic”, cioรจ imprevedibile (in positivo) e incostante (in negativo).
L’impresa sfiorata dalla squadra della sua cittร di fronte a una squadra piรน talentuosa non รจ passata inosservata agli occhi diย Menino. Il primo cittadino – pubblicamente – ha voluto esaltare le gesta di Garnett, chiamandolo KJ, invece che KG, e Rondo, chiamandolo Hondo (soprannome invece di un giocatore dei Celtics del passato). Tempo qualche ora, Menino si รจ dovuto scusare e ha affidato a Twitter la rettifica, definendo la sua gaffe “meninonismo”.
In effetti Menino, che รจ il 53esimo sindaco della storia di Boston, oltre a essere quello rimasto piรน a lungo in carica (รจ al quinto mandato) e primo italo-americano a guidare la cittร , โsoffreโ di malapropismo, una tendenza che porta a usare una parola al posto di un’altra, simile nel suono, ma diversa nel significato. Nella letteratura, in particolare quella comica, si tratta della nobile figura retorica della paronimia.
Menino non รจ nuovo a figure del genere e sono numerose le occasioni in cui ha storpiato i nomi di sportivi di Boston. Un sacrilegio, in una cittร dalla storia nobile, che si fregia anche del soprannome di Titletown (la cittร dei titoli), grazie alle numerose vittorie delle sue squadre nel basket, nel football, nell’hockey e nel baseball.
Ma magari ci sono sindaci in Italia che metterebbero la firma per fare gaffe del genere (ogni riferimento a Gianni Alemanno non รจ casuale). Sempre che nel mentre non sia nato un profilo fake che mette alla berlina il primo cittadino, come accaduto con @AIemannoTW.
