FILADELFIA, STATI UNITI – Annusare il tumore delle ovaie ad uno stadio iniziale per salvare migliaia di vite umane: e’ questo lo scopo dell’esperimento in corso alla universita’ di Pensylvania dove ogni giorno 15 cani selezionati annusano tessuti e campioni di sangue di pazienti colpite da questo tumore.
I test condotti da Cindy Otto, direttore del ‘Working dog center’ mirano a facilitare la diagnosi di questo tipo di tumore, nel 70% dei casi scoperto solo a stadio avanzato. Assoldati dai ricercatori sono cani con nasi lunghi, cani da caccia come i Labrador, i golden retriever e gli springer spaniels.
Ohlin uno splendido labrador color cioccolata – ha raccontato ai media USa Otto – e’ riuscito ad individuare i tessuti con cellule di tumore delle ovaie il 100% delle volte. L’obiettivo dello studio e’ isolare grazie all’aiuto dell’olfatto di cani il marker chimico presente nel tumore che da’ un odore particolare e poi mettere a punto un sensore elettronico capace di riconoscere lo stesso odore.