Lunedì sera, 20 settembre, si sono presentati in 70 a villa Recalcati, sede della provincia di Varese, per assistere alla prima lezione del corso per osservatori volontari, le ”ronde” previste dal decreto sicurezza. Hanno un’eta’ media di 40 anni anni e provengono da diversi paesi del Varesotto: molti hanno deciso di entrare a far parte delle associazioni attraverso il passaparola di amici, alcuni sono simpatizzanti della Lega Nord. Con bloc notes alla mano hanno ascoltato la lezione tenuta dal viceprefetto di Varese Annunziato Vardè, che ha spiegato il ruolo delle forze dell’ordine e delle istituzioni con le quali si troveranno a collaborare.
”La nostra funzione non sara’ solo quella di segnalare i reati, ma anche di intervenire su situazioni di disagio, fare un servizio pubblico come aiutare gli anziani ad attraversare la strada”, ha spiegato Angelo Amoruso, campione del mondo di kick – boxing dal 1989 al 1993, presidente di un’associazione di 40 volontari che opereranno a Cocquio Trevisago e in una decina di comuni limitrofi. ”Ho deciso di partecipare – ha aggiunto Caterina, casalinga – perche’ mi sembra giusto provare a risolvere alcuni problemi di sicurezza sul nostro territorio”.
A meta’ ottobre, al termine del ciclo di sette lezioni tenute da carabinieri, polizia, psicologi e volontari del 118, le ronde potranno operare, con pettorine gialle, telefoni cellulari e torce elettriche fornite dalla provincia, in paesi come Venegono Superiore, Vedano Olona, Buguggiate o Gazzada Schianno. Una buona parte degli osservatori volontari fa parte degli Angeli Urbani, un’associazione che da quattro anni lavora a Varese. ”Oramai sono affezionata all’Italia – spiega Anna Sanchez, impiegata originaria di Santo Domingo – e per me questo corso e’ un’occasione per fare qualcosa di buono per la mia città ”.
