ROMA – E’ arrivato Windows 8.1, il primo importante aggiornamento del sistema operativo di nuova generazione firmato Microsoft. Da giovedì 17 ottobre è disponibile per tutti gli utenti, scaricabile gratuitamente dal Windows Store. L’evoluzione del software di sistema punta a garantire maggiore personalizzazione e nuove funzioni.
Per quanto riguarda i requisiti minimi non ci sono variazioni rispetto a Windows 8. Windows 8.1 richiede almeno un processore da 1 GHz, 1 GB (32 bit) o 2 GB (64 bit), 16 GB (32 bit) o 20 GB (64 bit) e scheda video DirectX 9. Per le funzionalità touch occorre ovviamente un display sensibile al tocco delle dita.
Ripristina il tasto Start e gli utilizzatori possono scegliere avviare Windows visualizzando la schermata Start con le app preferite o partendo dal classico desktop Windows.
Fra le altre novità il potenziamento del motore di ricerca: il nuovo Bing Smart Search, spiega Microsoft, ”consente di trovare nel modo più semplice possibile qualsiasi elemento sul dispositivo o sul web in un’unica visualizzazione”, ed è pensato per i laptop con schermi ”touch”.
Possibile personalizzare la schermata Start con le applicazioni preferite. Tra le nuove ci saranno Evernote, Facebook per Windows 8.1, Adobe Photoshop Express ed eBay.
Windows 8.1 è integrato con il cloud tramite SkyDrive, consentendo di accedere ai file in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo e postazione.
Inclusa anche una nuova versione del Windows Store, le cui app vengono adesso aggiornate automaticamente sul computer dell’utente.
L’aggiornamento arriva a meno di dodici mesi dal lancio della versione originale, che non ha avuto il successo sperato, tanto che lo stesso Steve Ballmer, CEO dimissionario di Microsoft, ha ammesso che ci sarebbe voluto un correttivo. Secondo gli esperti, il flop della prima versione di Windows 8 insieme con l’insuccesso della prima versione del tablet Windows RT sono tra le cause delle dimissioni di Balmer.