Chi ha preso Yara Gambirasio? A Brembate di Sopra se lo chiedono tutti, i genitori sono disperati, gli investigatori vagliano la pista del maniaco. Resiste anche l’ipotesi del conoscente che da tredici giorni avrebbe potuto prendere la tredicenne e non si sa cosa ne abbia fatto.
Ora che Mohamed Friki, muratore marocchino, è uscito dalla cella in cui era stato messo perché sospettato di essere l’omicida di Yara. I castelli su di lui sono crollati e le indagini sono ripartite da zero. Chi l’ha presa? Forse qualcuno che la conosceva? I carabinieri cercano di capire se possa essere stato qualcuno che l’aveva già presa di mira, magari in autobus, mentre andava a scuola. I detective dell’Arma sono anche saliti in borghese sul bus della Sab che Yara attendeva ogni mattina in via XXV aprile a Brembate per raggiungere la scuola «Maria Regina» delle suore Orsoline di Somasca a Bergamo.
I genitori giurano che Yara non sarebbe mai andata con uno sconosciuto. Così si cercano tracce di un conoscente, magari di un insospettabile che può averla presa.
Al tredicesimo giorno di ricerche gli investigatori cercano anche nelle  vasche d’acqua in aziende del circondario. Al campo base da cui partono le ricerche sono presenti i tecnici della ”Idrogest”, la società che ha anche in gestione gli acquedotti della zona. Gia’ ieri, con i vigili del fuoco, era stata svuotata una vasca di un’azienda di Brembate Sopra in cui è stoccato materiale edile.