La scarcerazione di Mohammed Fikri, il marocchino indagato per la scomparsa di Yara Gambirasio, fa tirare ”un sospiro di sollievo” a Patrizia Benozzo, la sorella di Roberto, titolare dell’azienda per cui lavora l’immigrato.
”Ero sempre stata sicura – aggiunge la donna, insegnante – che Mohammed non c’entrava niente, che era innocente”. La donna dice di non sapere dove si stia dirigendo adesso Fikri, spiegando che anche il fratello non è ancora riuscito a sentire al telefono Mohammed.