BERGAMO – La comunità di Brembate Sopra (Bergamo) si è stretta anche domenica 6 marzo attorno alla famiglia di Yara Gambirasio, a otto giorni dal ritrovamento del corpo della tredicenne in un campo a Chignolo d’Isola (Bergamo).
Yara è stata ricordata domenica mattina durante la messa dal parroco, don Corinno Scotti, che ha parlato di lei come una ”santa”, paragonandola a Santa Maria Goretti, uccisa agli inizi del Novecento a soli undici anni, durante un tentativo di violenza.
Don Corinno si è poi rivolto ai genitori di Brembate Sopra, rivolgendo loro un appello, affinché si prendano cura dei loro figli: ”Preferireste – ha detto il sacerdote – essere i genitori di Yara, oppure di un ragazzo che compie questi delitti?”.
Stamani in chiesa si sono presentati anche alcuni aderenti del gruppo attivo da tre mesi su Facebook, dedicato proprio a Yara Gambirasio. Hanno portato fiori, lettere, messaggi d’ affetto e hanno assistito alla messa.
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