La cancelliera tedesca Angela Merkel ha dato il disco verde alla première dame francese, Carla Bruni, per un appello al Bundestag a favore del Fondo globale contro Aids, tubercolosi e malaria, di cui la consorte del presidente Nicolas Sarkozy è l’ambasciatrice.
”La cancelliera ritiene che sia una buona idea perché la signora Bruni-Sarkozy può contribuire con argomenti importanti”, ha detto ieri sera il portavoce del governo, Steffen Seibert. Una data non c’è ancora, ma l’intervento è previsto in autunno, davanti alla Commissione bilancio della Camera bassa del Parlamento tedesco.
Non tutti a Berlino, però, sono entusiasti della prevista trasferta tedesca della Bruni. Sembra infatti che il portavoce dell’Unione (Cdu-Csu) per la politica finanziaria, Norbert Barthle, abbia voluto ridimensionare l’appuntamento, spiegando che la consorte del presidente avrà un ”colloquio informale” con politici dell’Unione e della Fdp esperti in politica finanziaria e aiuti allo sviluppo.
