Se un giorno chiederete a Koichi Wakata perché non si è cambiato le mutande per un intero mese, state certi che questo, pur ammettendo la circostanza, non si sentirà imbarazzato. Con grande naturalezza vi dirà che lo ha fatto per la scienza.
In effetti, Wakata fa come lavoro l’astronauta e, grazie a questo temerario esperimento, ha testato un materiale progettato dai ricercatori della Japan Women’s University. Si tratta di un tessuto appositamente progettato per sopportare le sollecitazioni del corpo umano nello spazio e che è costituito da un materiale contenete polimeri antibatterici che riducono il cattivo odore, creati per assorbire il sudore umano ed altri liquidi.
Impegnato per un mese a bordo della navetta Endeavour, Wakata, in un collegamento video, si è inorgogliosito sul buon esito della sperimentazione: «Ho indossato la stessa biancheria per circa un mese e i miei compagni di equipaggio non si sono mai lamentati.»