Balla coi lupi.
Se è vero come appare che il progetto americano per la Roma non è solo calcistico ma di ‘entarteinment’, il titolo del nuovo show giallorosso è già scritto.
E con una lunga lista di nomi nei titoli dell’happy end. Ranieri o Ancelotti, questo il primo dilemma che i nuovi proprietari si troveranno ad affrontare, chiunque essi siano. Ma se si concretizzerà il sogno americano, con risvolti anche piu’ intriganti. ”Chi verrà, spero faccia bene come i Sensi, anzi meglio.
Quanto a me – ha detto Ranieri – il calcio è strano: io di sicuro sarò giudicato per come lavoro, e in ogni caso continuerò a lavorare”.
Che sarà sarà, per il tecnico ben consapevole di aver perso la grande chance di un rinnovo nei mesi scorsi. Ma un ingresso ‘lento’ della nuova proprieta’ – quanto ci metteranno gli americani a capire quale e’ il tecnico giusto per la nuova Roma? – favorirebbe l’attuale allenatore, piuttosto che altri candidati forti. Carlo Ancelotti ha piu’ volte detto di voler un giorno allenare la Roma, e quel giorno si e’ fatto piu’ vicino con il naufragio dell’idillio Chelsea. Ma, ci sono almeno un paio di ma per l’arrivo dell’ex centrocampista giallorosso.
Il Real lo tenta, se il divorzio con Mourinho si completera’, e poi il ritorno delle voci di un interesse del club londinese per De Rossi indicano una volonta’ di rilancio di Abramovich. Certo e’ che il tam tam romano lancia candidature numerose, ancorche’ alle volte ardite.
Quasi scontato il riaffiorare di quella di Franco Baldini, uomo-mercato della Roma scudetto di Capello, poi gran fustigatore di Calciopoli, ora collaboratore del ct inglese a Londra. Da dove arriva un ‘no comment’ dell’interessato, con una sola, semplice constatazione: ogni volta che si parla di rivoluzioni, rispunta il nome del dirigente toscano. Eppure c’e’ chi assicura che l’idea e’ questa: Baldini dg, Walter Sabatini direttore sportivo della nuova Roma.
”Sbalordito e lusingato”, cosi’ si dice il secondo, che assicura di non aver ricevuto chiamate e comunque è ora in attesa di nuovi incarichi dopo l’addio al Palermo. Ma per Sabatini c’è una strada aperta in coppia con Delio Rossi, o al Bologna.
Zeman responsabile del settore giovanile non trova riscontro nei silenzi fumosi del boemo, ma spuntano anche le suggestioni di Francesco Rocca per consolidare il vivaio giallorosso e di Paulo Roberto Falcao come uomo immagine in giro per il mondo.
Quanto ai nomi che più interessano ai tifosi, quelli di nuovi giocatori giallorossi, è davvero presto. La futura proprietà dovrà prima affrontare le scadenze di Mexes, i diritti di immagine di Totti, il riscatto di Borriello.
E nelle pieghe di un memorandum di intesa sulla cui ipotesi la Borsa oggi scommette (+4,3% la chiusura della azioni A.S. Roma) è verosimile immaginare la presenza di tanti numeri, più che del nome del prossimo campione giallorosso.