BARCELLONA, SPAGNA – Neymar, l’accusa di evasione fiscale, le partenze di Thiago e Villa e la rivalità con il Real Madrid: Leo Messi ha improntato all’ottimismo ed agli elogi la sua conferenza stampa nel ritiro precampionato del Barcellona. Intanto ha assicurato:
”Neymar non ha alcun problema di adattamento e con lui ci intendiamo. Credo che faremo bene. E’ un grandissimo giocatore e fuori dal campo è un buon ragazzo”. L’unico argomento sul quale ha glissato è la disputa tra Vilanova e Guardiola: ”E’ una loro questione nella quale non entro. Si sono parlati e si sono chiariti”.
Messi ha mostrato tranquillità sulla vicenda giudiziaria relativa alla presunta evasione fiscale di 4 milioni di euro per i diritti di immagine, nella quale è indagato con il padre-agente Jorge Horacio:
”Non capisco nulla di queste cose. Abbiamo i nostri avvocati e credo che tutto si chiarirà e si risolverà per il meglio”. Il giocatore ha versato il mese scorso 10 milioni al fisco spagnolo per gli anni 2010-2012 che non erano oggetto dell’accertamento, mentre dovrà comparire davanti al giudice il 17 settembre per l’inchiesta sugli anni dal 2007 al 2009, per i quali la settimana scorsa i suoi legali hanno proposto un accordo dai 5 ai 9 milioni (con interessi e penali i 4 milioni rischiano di diventare 20).
Nessun rimpianto per i due compagni partiti, Thiago Alcantara e David Villa. Sul primo: ”E’ andato al Bayern perché è convinto che potrà giocare di più”; sul secondo:
”All’Atletico Madrid rimpiazzerà bene un goleador come Falcao”. Infine, due parole, ovviamente di apprezzamento, anche sul Bayern Monaco e gli eterni rivali del Real:
”I tedeschi sono uno squadrone. Hanno vinto la Champions con molta differenza sugli altri e con l’arrivo di Guardiola si sono rinforzati. Il Real è fortissimo per la sua storia e i suoi grandi giocatori. Ogni anno è più forte. Sarà una Liga molto difficile”.