”L’avversario merita tutto il nostro rispetto, non solo perche’ ha nove punti in classifica contro i quattro nostri, ma anche perche’ e’ composto da giocatori di qualita’, anche se forse poco conosciuti”. Alla vigilia della sfida contro il Brescia, il tecnico dell’Udinese Francesco Guidolin sottolinea la propria stima per la squadra lombarda, che va affrontata con il dovuto rispetto. Dopo aver ricordato che l’undici di Iachini in casa ha battuto Roma e Palermo, Guidolin sottolinea che i lombardi ”in piu’ hanno lo spirito della neopromossa: i giocatori lo scorso anno si sono fatti un regalo straordinario, la promozione conquistata allo spareggio con il Torino, e faranno tutto quanto e’ nelle loro possibilita’ per non perdere tale regalo”. A chi gli fa presente che la squadra di Iachini dovra’ fare a meno di un elemento del calibro di Diamanti, Guidolin risponde cosi’: ”volete vedere il gol segnato da Kone al Bari? Iachini ha tutte le carte per ovviare a una defezione sicuramente importante”. Sulla formazione il tecnico dell’Udinese non vuole sbilanciarsi e su Denis, che scalpita per tornare in campo, e’ categorico. ”La scorsa settimana vi avevo detto che era al 60 per cento – dice Guidolin -. In questi giorni ha palesato progressi sotto tutti i punti di vista, del resto aveva bisogno di giocare dopo la lunga inattivita’. Sta decisamente meglio, ma la decisione se mandarlo in campo la prendero’ solamente domani, ma cio’ che conta e’ che Denis ormai sia pienamente recuperato”. Anche se Guidolin non lo dice, ‘El Tanque’ partira’ dalla panchina assieme all’altro bomber Corradi. La novita’ dovrebbe essere costituita da Sanchez a ridosso delle punte, non come rifinitore alla Sneijder ma ”alla Kaka’ – spiega Guidolin -, in grado di creare superiorita’ numerica saltando l’uomo. Sanchez e’ un ragazzo che ha quasi sempre agito da attaccante esterno ma al quale va insegnato dell’altro, deve imparare a svolgere altri compiti”. ”Da un po’ di tempo lavoro su di lui – conclude Guidolin – e il ragazzo sta progredendo. Ora sta bene anche fisicamente, deve solamente disciplinarsi tatticamente e se ci riuscira’ sara’ lui a beneficiarne, oltre che l’Udinese”.
