MADRID – I presidenti dei grandi club di calcio spagnoli minacciano di fermare la Liga durante la giornata del 2 e 3 aprile prossimo per tentare di ottenere dal governo nuove regole sulla diffusione televisiva delle partite, riferisce la stampa di Madrid e Barcellona.
Una delle principali richieste dei club di Liga è che non ci sia più l’obbligo di trasmettere partite in chiaro e che vengano applicati diritti sulle sintesi delle gare trasmesse nei programmi informativi, scrive Marca. Un gruppo di sette club, guidato dal Villareal, ha però espresso dubbi sull’efficacia di uno sciopero che avrebbe ripercussioni serie sullo svolgimento del campionato e soprattutto ne farebbe slittare di tre settimane la fine.
Il presidente della Lega dei club (Lfp) José Luis Astiazaran ha detto che lo stop al campionato ”è il solo modo perché ci prendano sul serio” in ”assenza di passi avanti”. Per il presidente del Villareal Fernando Roig però ”lo sciopero non è la strada giusta, non possiamo fare questo ai nostri tifosi”.
Con il Villarreal, su una posizione critica verso la proposta della Fep ci sono anche Siviglia, Malaga, Athletic, Real Sociedad, Saragozza e Espanyol.