GENOVA – ”Il nostro obiettivo è disputare un campionato tranquillo, dopo questi due anni di sofferenza i tifosi sono in credito e noi in debito. Toccherà a noi riuscire a trascinarli e a portare entusiasmo in città”.
Si è presentato cosi’ il nuovo allenatore del Genoa Fabio Liverani nella prima conferenza stampa da quando ha avuto l’incarico. Dal ritiro austriaco Liverani ha spiegato come giochera’ il nuovo Genoa:
”La mia idea di calcio è basata soprattutto sul concetto dell’equilibrio e dell’organizzazione. Vorrei un calcio propositivo e non solo di attesa. Il modulo? Parto da una base difensiva a quattro e tre centrocampisti. Per l’attacco non ho un modulo fisso: possono essere tre, con due esterni larghi e un attaccante centrale. O tutti più stretti o un trequartista alle spalle di due punte”.
Liverani e’ contento di avere Gilardino, in arrivo lunedi’, anche se non e’ ancora caduta l’ipotesi di uno scambio con Borriello: ”Sono contento, lui e Borriello sono due attaccanti di prima fascia con carriere importanti” ha detto. Dell’ operazione ha parlato anche il ds Delli Carri:
”ho sentito Gilardino al telefono ed era entusiasta, vuole tornare per dimostrare quello che non è riuscito a fare”. Non ancora deciso il futuro del capitano Marco Rossi, che potrebbe lasciare il calcio: ”Deciderà con la società, spero solo che accada in breve tempo. L’importante è che in ogni caso rimanga con il Genoa”.
La squadra e’ quasi al completo: ”con il presidente Preziosi ci confrontiamo sin dal primo giorno. Per me sono fondamentali giocatori con qualità umane e tecniche. Credo che a questa rosa manchino ancora un portiere esperto, un difensore centrale e un attaccante. Ma non c’è fretta”.