MILANO – Calciomercato Milan: Guardiola, Thiago Silva, Ibrahimovic, Yarmolenko; le strategie di Adriano Galliani, dg del club rossonero, per rinforzare la squadra in vista degli impegni del prossimo anno calcistico.
Il Milan continua a tentare Pep Guardiola. L’ex allenatore del Barcellona ha deciso di restare un anno fermo ma Berlusconi fino all’ultimo minuto cercherà di convincerlo.
Guardiola potrebbe diventare il tecnico del Milan anche la prossima stagione e ad oggi questa sembra l’ipotesi più credibile.
Il Milan sta inseguendo la stella della Dinamo Kiev Andrij Yarmolenko. L’attaccante Ucraino ha realizzato già 30 gol con il suo attuale club. Il suo cartellino è valutato 20 milioni di euro.
”Thiago Silva non ha prezzo, il Psg del mio amico Carlo Ancelotti me lo ha strachiesto, ma lui ama il Milan, cosi’ come lo ama il suo presidente Silvio Berlusconi. Non capisco come si possa criticarlo, con gli sforzi economici che ha compiuto in un momento di cosi’ grande crisi a livello mondiale. Bisogna solo essergli grati”. E’ quanto ha dichiarato l’ad del Milan Adriano Galliani a bordo della nave che ospita la Crociera Rossonera targata MSC.
”Ho parlato a lungo con Ambrosini al momento del rinnovo del contratto e gli ho chiesto di essere ancora di piu’ capitano di questo Milan, interloquendo con me di tutte le questioni che riguardano la squadra”, ha spiegato Galliani, rivelando di aver promesso a Zlatan Ibrahimovic la maglia numero 10 finora di Clarence Seedorf, in scadenza di contratto.
”Per Ibra parla il palmares, e’ un vincente, sono piu’ felice di avere in squadra uno che diventa pazzo se non vince – ha detto l’ad rossonero – rispetto a gente per cui non fa differenza vincere o perdere. Gli ho promesso la maglia numero 10, anche se non ho ancora parlato con Seedorf. Se Clarence non la indossera’ piu’, spetta a lui: Zlatan me l’aveva gia’ chiesta a Barcellona alla firma del contratto, ma all’epoca era occupata”.
La maglia numero 9 ”potrebbe invece rimanere a Inzaghi – ha sorriso Galliani – lo sento tutti i giorni”. ”Con Flamini stiamo trattando – ha proseguito – lui si e’ abbassato l’ingaggio ma deve ancora scendere ad una cifra che ci soddisfi. In questo momento, i giocatori devono dimostrare di amare fortemente la maglia del Milan. Aquilani ha caratteristiche tecniche e qualita’ che ci piacciono, ma ora spetta al Liverpool: resta un loro giocatore”.
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