ROMA – In caso di trasferimento di Osvaldo, l’Inter dovrà concedere il transfer e non darà l’ok per i cugini del Milan. Se l’attaccante rifiuterà altri club resterà in nerazzurro da giocatore sospeso. Ne parla La Gazzetta dello Sport con Matteo Dalla Vite.
“No. Al Milan no. E la Juve? Chissà. Riassunto delle puntate precedenti: l’Inter ha fatto causa a Osvaldo chiedendo risoluzione del contratto con annesso elevato risarcimento. Si andrà al Collegio Arbitrale col rischio che la sentenza possa arrivare ben oltre il 2 febbraio (data di chiusura del mercato) e che quindi Osvaldo possa restare all’Inter da giocatore sospeso, passando i prossimi 5 mesi ad allenarsi per i fatti propri. A meno che l’oriundo chieda la risoluzione accettando le proposte di altre squadre fatte dall’Inter.
Domanda: perché l’Inter resterebbe comunque parte attiva anche se dovesse arrivare la risoluzione contrattuale? Perché è il club di attuale appartenenza a dover concedere il transfer sul trasferimento a un altro, e ovviamente assieme al Southampton che la scorsa estate ha concesso il prestito dell’oriundo ai nerazzurri.
Il fatto è che finora Osvaldo ha rifiutato tutto, dal Torino al Parma, dal Bologna al Genoa fino al Qpr. Si sa che non disdegnerebbe il Milan e la Juventus, perché non vorrebbe muoversi dal capoluogo lombardo o spostarsi di troppo. Una cosa trapela dagli ambienti nerazzurri: l’Inter non concederebbe mai il via libera a una concorrente diretta per la prossima partecipazione all’Europa, quindi il Milan. Quindi i cugini. E con la Juve? La sensazione è che – al di là del fatto che per i bianconeri sarebbe seconda o terza scelta, e in base alle necessità – in questo caso ci sarebbe meno muro da parte dei nerazzurri anche e proprio perché la Juve non è concorrente diretta alla corsa verso la stessa Europa.Ieri, intanto, è saltato l’incontro fra il procuratore del giocatore (arrivato dall’Argentina) e il dt Piero Ausilio. Probabile che possa andare in scena oggi, quantomeno per poter cominciare a trovare una via d’uscita che soddisfi entrambi i… contendenti. Di certo la causa è già partita: da parte interista viene seguita dall’avvocato Angelo Capellini e da parte di Osvaldo dal legale Salvatore Scarfone. Una volta scelti i cosiddetti «arbitri», si arriverà al Collegio Arbitrale che potrebbe decidere anche a febbraio inoltrato. Per questo c’è il rischio che Osvaldo rimanga bloccato, a meno che non scenda a decisioni più soft”.