
NAPOLIĀ – E ora tutti in vacanza con un orecchio al calciomercato. Dopo la grande fatica di ieri sera, il Napoli ĆØ tornato a casa ma per i calciatori e per Rafa Benitez si ĆØ trattato soltanto di un passagio veloce in cittĆ .Ā L’aereo che ha riportato la comitiva in Italia (alcuni calciatori sono però rimasti in Qatar da dove hanno raggiunto le destinazioni scelte per trascorrere le festivitĆ ) ĆØ atterrato a Capodichino alle 8,30 e giĆ in mattinata moltissimi tra i protagonisti della vittoria di Doha con la Juventus si sono reimbarcati per raggiungere i Paesi d’origine e mete turistiche scelte per il Natale.
La baldoria dei tifosi per la conquista della Supercoppa, a distanza di 24 anni dall’ultima volta, ĆØ durata in pratica per tutta la notte. Tantissima gente si ĆØ riversata in strada per vivere in una allegria contagiosa la festa. Per la veritĆ c’ĆØ stato anche qualche problema di ordine pubblico, a causa dei soliti teppisti che hanno approfittato dei festeggiamenti per la conquista della Supercoppa per danneggiare due autobus del trasporto locale, ma complessivamente i tifosi veri, quelli che in strada ci erano andati solo per godersi la vittoria del Napoli, sono stati in numero preponderante rispetto ai facinorosi.
La conquista del terzo trofeo dell’epoca De Laurentiis lancia la squadra verso un futuro più roseo di quanto recenti prestazioni avrebbero potuto far immaginare. Lo stesso presidente, dopo aver alzato assieme al capitano Hamsik la coppa nel cielo di Doha, ĆØ parso più euforico e propositivo di quanto non sia accaduto negli ultimi tempi.
Non ĆØ un caso che i giorni di riposo saranno molto limitati per Riccardo Bigon, il direttore sportivo nelle cui mani c’ĆØ il destino del mercato azzurro. Il Napoli ha giĆ chiuso per Gabbiadini (la comunicazione ufficiale arriverĆ all’inizio del 2015, con il mercato ufficialmente aperto), ma non basta. L’offerta per l’esterno del Dnipro Strinic che a fine anno si libera a parametro zero, ĆØ di un milione e mezzo di euro all’anno ed ĆØ possibile che proprio il croato sia il secondo rinforzo per Benitez. Poi resta da puntellare la difesa, apparsa anche ieri pericolosamente in bambola in almeno un paio di occasioni.
Ma i problemi che De Laurentiis dovrĆ risolvere a breve non riguardano solo i rinforzi. C’ĆØ da chiarire il futuro di Rafa Benitez, che continua a tentennare e a non dare risposte sull’ eventuale prolungamento del contratto. E poi c’ĆØ il caso Stadio San Paolo, riesploso fragorosamente proprio ieri, dopo la conquista della Supercoppa. Ai microfoni del Processo del LunedƬ, De Laurentiis ha attaccato frontalmente il sindaco De Magistris colpevole, secondo il presidente del Napoli, di non voler chiudere l’ accordo con la societĆ azzurra. Non si ĆØ fatta attendere la risposta di De Magistris che oggi, in una dichiarazione ufficiale, ha a sua volta commentato: ”In queste ore di gioia dopo la straordinaria, emozionante e storica vittoria del Napoli contro la Juve e in piena atmosfera natalizia trovo fuori luogo, stonate e infondate le parole del Presidente del Napoli alle quali non voglio rispondere con lo stesso tono polemico”.
”Il Comune – ha concluso il sindaco – ha messo quindi il Napoli nelle condizioni di poter fare il miglior investimento possibile e solo qualora il Presidente non facesse seguire alle parole i fatti saremo ovviamente pronti a garantire comunque uno stadio al massimo delle potenzialitĆ ”.
