Come in campionato anche nel calcio mercato a tenere banco sono le mosse di Roma e Inter in un periodo poco propizio per i grandi colpi visto che l’attenzione del mondo della pedata è tutta rivolta al Sudafrica. Se il club giallorosso sembra sempre più vicino alla conferma del difensore argentino Nicolas Burdisso, per l’Inter sembra arrivato il momento di cedere uno dei suoi tanti assi. E se l’indiziato a partire dovesse essere proprio il bomber, Diego Milito, sarebbe già pronto a sostituirlo il connazionale Carlitos Tevez che lascerebbe il Manchester City per accasarsi a Milano. Dopo aver chiuso le operazioni Adriano e Simplicio e aver rinnovato i contratti di Cassetti, Julio Sergio e Taddei, la priorità in casa Roma è il riscatto di Burdisso dall’Inter. Secondo il procuratore del difensore argentino (attualmente impegnato con la Nazionale di Maradona nel Mondiale in Sudafrica), Fernando Hidalgo, ci sono ben pochi dubbi riguardo alla permanenza del giocatore in giallorosso: “Certo che resterà , lui vuole solo la Roma. Non ci sono problemi, potete fidarvi”. Per quanto riguarda invece l’Inter fanno discutere le parole di ieri del patron Massimo Moratti che ha confermato la partenza di uno dei sui campioni: nel caso in cui a partire fosse Milito, é già pronta l’alternativa: Carlitos Tevez. Il procuratore del Principe preme per il rinnovo, ma il club nerazzurro resta sulle proprie posizioni e si guarda intorno. E così l’attaccante del Manchester City e della nazionale argentina avrebbe scavalcato Fernando Torres nella lista delle preferenze nerazzurre per l’eventuale sostituzione di Milito. Andando alla Juventus resta da definire il futuro di Diego che Diego continua ad avere diversi estimatori in Europa. Negli ultimi giorni, infatti, si è parlato molto di un interesse del Manchester United, pronto ad offrire circa 26milioni di euro per il talento ex Werder Brema, ma il calciatore ha molte richieste anche dalla Spagna. Secondo i media iberici, Diego pare sia finito nel mirino di Atletico Madrid, Villarreal e Valencia, pronto a reinvestire i soldi ricavati dalla cessione di Villa e dall’eventuale partenza di Silva.