CALCIOMERCATO SAMPDORIA – Dopo il rifiuto di Rafa Benitez che ha stoppato i sogni blucerchiati, la Sampdoria si rimette in moto per trovare il titolare della panchina. Ore frenetiche, perché il tempo stringe: la Sampdoria è l’unico club di serie A a non avere ancora un allenatore. Fermo restando che Beppe Iachini resta sotto contratto, anche se la società non sembra intenzionata a utilizzarlo ancora, il direttore sportivo Pasquale Sensibile prova a riaccendere speranze e entusiasmi e quotazioni proprie cercando di percorrere la strada che porta a Didier Deschamps.
Il nome dell’ex Bleus era già circolato nei giorni scorsi, a trattative spagnole ancora in corso, ma è di queste ore l’annuncio del ct Laurent Blanc che dopo il flop europeo ha voglia di mollare la panchina. Cosa questa che potrebbe spingere l’attuale tecnico dell’Olimpique Marsiglia direttamente alla guida dei Galletti di Francia. In più Deschamps ha una clausola rescissoria con l’Olimpique che farebbe vedere i sorci verdi a squadre molto piu’ ricche della Sampdoria, e questo potrebbe davvero essere un ostacolo insormontabile. Se il nome di Deschamps sembra ai doriani più smaliziati il meno probabile, cosi’ come in fondo lo e’ stato Benitez, il toto-tecnico si dovrebbe rivolgere più verso il mercato italiano.
Qui proprio il nuovo direttore generale Rinaldo Sagramola, uomo di fiducia di Edoardo Garrone, potrebbe avere un ruolo determinante e portare sulla panchina blucerchiata Delio Rossi, che tra le doti ha quella di saper lavorare con i giovani. Dopo lo scivolone fiorentino, con lo schiaffone mollato a Ljajic, Rossi è in attesa di panchina. L’allenatore romagnolo piace a Sagramola: Rossi infatti è stato statisticamente il tecnico più vincente sulla panchina del Palermo, nonostante il rapporto non idilliaco con il vulcanico Zamparini che l’ha esonerato dopo il “cappotto” con l’Udinese.
E questo potrebbe davvero essere una garanzia. La società non ha ancora accantonato un altro sogno, cioè quello di portarsi a casa Giampiero Gasperini che dopo l’esonero dalla panchina dell’Inter (cinque partite, nessuna vittoria) ha preferito la via del commento in tv. Unico dato certo, in questa riffa senza fine, è che la Sampdoria deve fare in fretta: si avvicina la data del ritiro e il mercato non aspetta.