GENOVA – Per esteso si chiama Mauricio Roberto Pochettino Trossero, argentino di Murphy, ridente cittadina nel dipartimento di General Lopez, provincia di Santa Fe e per la Gradinata sud di un Ferraris fresco di festeggiamenti potrebbe essere “el Pocho”, il fulmine, titolo che spetta in origine a Ezequiel Lavezzi.
Mauricio Pochettino, ex nazionale argentino e attuale allenatore dell’Espanyol, potrebbe davvero essere il futuro allenatore della Sampdoria. Corte Lambruschini, sede genovese della società blucerchiata, è blindata e nulla trapela ma i boatos si susseguono e parlano tutti castigliano. Sarebbe dunque pronto l’addio a Beppe Iachini l’uomo che ha compiuto il triplice miracolo di ricompattare lo spogliatoio, far tornare i tifosi al loro ruolo principale e cioè fare il tifo e non contestare, e riportare una Samp sull’orlo del baratro della C e di una crisi di nervi alla più consona serie A.
I boatos dicono come l’allenatore dell’Espanyol abbia sbaragliato tutti gli altri concorrenti come Gasperini e Delio Rossi grazie anche alla centralita’ di el Pocho nella triangolazione Sabatini-Raiola-Sensibile, la stessa che ha favorito l’arrivo del portierone Romero (un caso, che il suo procuratore sia proprio Raiola). I blucerchiati dovranno aspettare ancora un poco: si dice che il vicario della Samp Edoardo Garrone sia gia’ in Argentina, anche se la società non conferma. I giochi potrebbero davvero chiudersi a giorni.