Dovra’ fare i conti con le incognite relative alla condizione dei nazionali reduci da voli transoceanici e da piu’ gare giocate e, allo stesso tempo, dovra’ cercare di tenere alta l’attenzione sulla sfida di domani al Massimo allontanando cosi’ i pensieri che vedranno i suoi affrontare Liverpool e Milan. Insomma, per il tecnico del Napoli, Walter Mazzarri, quella odierna e’ una vigilia assai complessa tenendo presente che i tifosi sono gia’ protesti alle prossime due sfide. ”Voglio il miglior Napoli, quello di Marassi perche’ Catania e’ la partita piu’ difficile”, ha precisato l’allenatore partenopeo prima di scendere in campo a dirigere l’allenamento di rifinitura. ”Oggi non si deve piu’ guardare al blasone dei club ma a come si lavora sul campo ed i nostri avversari hanno lavorato bene. La sosta poteva essere salutare, ma in realta’ – ha sottolineato – non si e’ trattato di una vera pausa perche’ molti nostri elementi hanno giocato con le Nazionali lontano da qui. Alcuni hanno anche disputato due partite. Quindi e’ un’incognita la loro condizione. Mi basero’ sulle indicazioni emerse dall’inizio della stagione alla vittoria con la Roma. Faro’ una mini-partita prima della partenza per saggiare la condizione generale. Poi scegliero’. Ma ripeto: la sosta non ha dato quel respiro che io avrei desiderato”. Catania-Liverpool-Milan sono il triangolo di una settimana che sara’ impegnativa. ”Per me esiste solo la partita di domani – ha ripreso l’allenatore – e non vado oltre. Ci attende una trasferta difficilissima contro una squadra che ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato e che sul proprio campo ha grande vigore. Il Catania ha cultura del gioco, una rosa di buonissimo livello, ed in aggiunta c’e’ una tradizione non buona per il Napoli in Sicilia. Hanno giocatori di gran qualita’: Mascara e Maxi Lopez li conosciamo tutti. E poi so quanto e’ preparato Giampaolo, un tecnico davvero bravo. Percio’ c’e’ poco da dire: sara’ una partita durissima. Dobbiamo fare massima attenzione ed essere concentrati ancor di piu’ che se pensassimo di giocare con il Liverpool o il Milan”. Inizialmente si era pensato ad un turn over in vista degli incontri successivi ma, il tecnico azzurro, ci tiene a spiegare che ”in campo andra’ la squadra che dara’ piu’ garanzie. Per me la partita di domani e’ quella piu’ importante di tutte. Piu’ di Liverpool e Milan. Quelle verranno dopo. La testa e’ solo a Catania. Sono coerente con le scelte che ho sempre fatto. Il turnover lo mettero’ ancora in atto quando lo riterro’ opportuno. Giocheremo con quelli che io al momento ritengo gli uomini piu’ in forma, poi lunedi’ tireremo le somme e guarderemo agli impegni prossimi”. La classifica? ”Io non la guardo, al momento significa poco. Siamo solo alla settima giornata”.
