DUBLINO, IRLANDA – Il centravanti del Celtic Anthony Stokes è nella bufera con l’accusa di aver picchiato un sosia di Elvis Presley in un night di Dublino.
Anthony Bradley, sosia più famoso del re del rock’n’roll, ha raccontato di essere stato picchiato da Stokes nelle prime ore di sabato nel noto locale di Dublino e di essere uscito ‘sconfitto’ dalla zuffa con il calciatore del Celtic, rimediando una frattura al naso e un dente scheggiato. La polizia irlandese ha aperto un’inchiesta in merito.
Il sosia di Presley, ricoverato in ospedale per ricevere le cure necessarie, ha denunciato il fattaccio alla polizia irlandese.
Stando alle prime testimonianze raccolte dai tabloid, la lite violenta sarebbe nata dopo un drink versato addosso a Bradley da un amico di Stokes.
“Anthony si trovava in quel night perché è amico di uno dei musicisti della band che suona lì – avrebbe confidato un amico di Bradley -, l’intero incidente è stato filmato dalle telecamere della CCTV”.
Il Celtic ha rilasciato subito un comunicato ufficiale per calmare le acque:
“Non è vero che Stokes è stato cacciato dal locale”.
Ma gli agenti irlandesi hanno confermato che è in corso un’indagine su quanto è successo.