BOLOGNA – “Mettila fuori, Finocchio. Mettila fuori Finocchio”. Questa frase รจ costata l’espulsione a Paolo Magnani, allenatore della primavera del Bologna nel derby di sabato con il Parma. L’arbitro aveva pensato ad un insulto a sfondo omofobo nei confronti di un giocatore avversario, in realtร il calciatore Francesco Finocchio si chiama proprio cosรฌ.
In pieno recupero era a terra lo spagnolo Manuel Gavilan, cosรฌ il tecnico si alza dalla panchina e urla al centrocampista del Parma di spedire la palla in fallo laterale. Finocchio lo accontenta fermando la ripartenza veloce ma fa arrabbiare anche il proprio mister, Tiziano De Patre: “Ma cosa dai ascolto a quello?”. Espulsi entrambi gli allenatori, inutili i tentativi di spiegazione.
Negli spogliatoi Mantovani, capitano rossoblรน, chiede all’arbitro il perchรจ del rosso al suo allenatore e Doveri risponde: “Cosa faresti se a te dessero del finocchio?”. “Guarda che รจ il suo cognome”, la replica. Il direttore di gara resta impietrito: “Ormai il danno รจ fatto, sarรฒ leggero nel referto”. In effetti Magnani non รจ stato squalificato e questo avvalora la ricostruzione fatta dal Bologna.
