ROMA – ”I giocatori della Roma erano nervosi, perché Srna aveva sbagliato: dopo il nostro vantaggio, ha cominciato a prendere in giro l’Italia. Così nell’intervallo gli ho detto, o la smetti o ti tolgo”.
Così Mircea Lucescu, tecnico dello Shakhtar, ha spiegato i ripetuti falli dei romanisti contro il suo capitano, durante il ritorno degli ottavi Champions.
Prima la gomitata di De Rossi, poi un’entrata durissima di Borriello anche questa non vista dall’arbitro Webb, poi una lite con Pizarro. ”In ogni caso – ha però concluso a Sky Lucescu, rivedendo la gomitata di De Rossi – le reazioni dei giocatori della Roma non sono state da professionisti”.
Quanto al campo, che ha visto lo Shakhtar vincere per 3-0 al ritorno, dopo aver vinto 3-1 anche all’andata, Lucescu spiega: ”Sapevo che saremmo passati noi, dopo la vittoria dell’andata. Abbiamo fatto un risultato molto importante, la Roma ha iniziato molto bene, erano molto aggressivi – ha spiegato a Sky il tecnico del club ucraino – Passando il tempo siamo entrati in partita e abbiamo fatto quel gol un po’ fortunato. Ma ha dato a noi entusiasmo e a loro nervosismo”.
”Loro forse non ci hanno preso molto sul serio – aggiunge Lucescu – Avevo fiducia che la squadra giocasse bene”. Poi spiega la politica dei giovani. ”Non capisco chi va a prendere giocatori sopra i 30 anni, 35, 36: sì, con loro vai sul sicuro, sono responsabili e non devi assumertele tu. Ma con i giovani è un’altra cosa”.