Rafa Benitez è appeso a un filo. Nonostante le apparenze e le dichiarazioni di facciata.
Il tecnico dell’Inter dice di “sentire” la fiducia del presidente”, ma le acque in casa nerazzurra sono decisamente agitate.
Perché il ko nel derby non è andato giù al presidente Moratti, che dopo la sfuriata di domenica si è fatto da parte.
Un silenzio innaturale, tanto che in poche sono saltati fuori i nomi dei posssibili successori di Benitez. E se cambio deve essere cambio sarà, subito, perché all’orizzonte, oltre al campionato, c’è la Champions e un Mondiale per club da giocare e possibilmente da vincere.
I soliti spifferi riferiscono di un contatto con l’ex tecnico della Roma Luciano Spalletti, fresco di titolo russo alla guida dello Zenit. Poi Leonardo, desideroso di tornare ad allenare in Italia dopo il divorzio dal Milan, Rijkaard o Dunga.