Vittoria a tavolino 3-0 per gli azzurri e tre partite casalinghe a porte chiuse per la Serbia. Inoltre l’esclusione con la condizionale per i prossimi due anni della nazionale di Belgrado dall’Europeo e due gare a porte chiuse, sempre con la condizionale, per l’Italia. La Federcalcio serba aveva in precedenza chiesta all’Uefa la possibilità di poter rigiocare la gara.
Sono queste le richieste alla Disciplinare dell’Uefa da parte del procuratore della confederazione europea del calcio, Jean-Samuel Leuba, in merito alla gara tra Italia-Serbia sospesa lo scorso 12 ottobre a Genova. Le sanzioni con condizionale, nell’ordinamento sportivo, diventano effettive solo nel caso di ripetersi dei fatti.