
ROMA – Dopo il via libera dato dal Comune per il nuovo stadio della Roma, adesso ci prova la Lazio. Claudio Lotito porterà il vecchio progetto sulla Via Tiberina, mentre la controproposta di Virginia Raggi potrebbe essere lo stadio Flaminio, soluzione gradita ai tifosi.
Ma Lotito non vuole il Flaminio come stadio della sua Lazio. I tifosi invece aprono una petizione per dire sì. La petizione esiste ed è stata lanciata online sul portale Change. org: “Il Flaminio come stadio della S.S. Lazio“, il nome programmatico dell’iniziativa che in quattro giorni ha già raccolto più quasi 4mila sostenitori (al momento in cui scriviamo sono a quota 3.921).
Dietro a ogni petizione, c’è sempre un promotore: in questo caso si chiama Andrea Severini. Proprio lui, l’ex marito di Virginia Raggi. Regista radiofonico e attivista del Movimento 5 Stelle nel municipio XIV, è di dichiarata fede laziale. Per lanciare la petizione, ha trasformato l’hashtag giallorosso #FamoStoStadio nel più romantico slogan #AmoStoStadio.
“Il momento propizio è adesso. Ora o mai più. Lotito dovrebbe capire che uno stadio al centro di Roma, funzionale e a impatto zero, raggiungibile con la metro, potenziando i mezzi pubblici e riqualificando il quartiere in stato di abbandono, sarebbe il fiore all’occhiello della squadra più antica della Capitale e sarebbe invidiato da tutti, anche dai cugini giallorossi che saranno “spostati” non proprio nel cuore della città”.