ROMA- Piero Torri parla del calciomercato della Roma sulle pagine de “Il Corriere dello Sport”.
Un difensore centrale. ChiunÂque sarà l’uomo destinato a concretizzare il primo mercato della nuova proprietà della Roma, una priorità sarà quella di acquisire un difensore centrale.
Anche se questo vuoÂle dire un’ulteriore conferma sul fatto che Philippe Mexes il prossimo anno vestirà il rossonero del Milan. Oggi coÂme oggi ci rendiamo perfetÂtamente conto di poter appaÂrire perlomeno prematuri a parlare del mercato che verÂrà . Ma il fatto è che, sempre oggi come oggi, da Trigoria, soprattutto da qualche giorÂno a questa parte, dagli uffiÂci che contano, stanno parÂtendo una miriade di telefoÂnate indirizzate ad allenatori, procuratori, calciatori, il tutÂto in chiave Roma che verrà .
LA PISTA – Tra queste tante teÂlefonate, alcune ritenute perlomeno inopÂportune dall’altra parte dell’Atlantico, ce ne è stata una anche diretta al procuratore itaÂliano di Diego Lugano, uruguaiano, passaÂporto italiano, ventinove anni, difensore centrale di grande personalità , leader della sua nazionale, tra l’altro vecchia conoscenÂza a Trigoria visto che pure la scorsa stagioÂne, quando ancora non si riusciva a capire come sarebbe andato a finire l’affare NicoÂlas Burdisso, il giocatore era stato contattaÂto per capire che margini di trattativa ci fosÂsero per portarlo in Italia. I margini c’erano, poi non se ne fece più nulla anche perché, in cambio di otto milioni all’Inter, Burdisso riÂtornò a Trigoria dove, oltretutto, da qualche settimana, lo stava aspettando pure il fraÂtello Guillermo.
SEGNALI – Ora la situazione potrebbe ripeterÂsi. Il contatto per il giocatore uruguaiano già c’è stato e la risposta è stata la stessa, cioè che Lugano non avrebbe nessun tipo di difÂficoltà a trasferirsi in Italia, anzi per dirla tutta non vede l’ora di potersi confrontare con un campionato un tantiÂnello più competitivo e in coÂpertina di quello turco, pur rispettabilissimo. L’uruguaÂiano ha voglia di fare un ulteÂriore salto di qualità e ai suoi agenti ha dato mandato per Italia, Inghilterra e Spagna, questi sono i campionati che preferirebbe conoscere. E’ vero che ha ancora due anni di ricco contratto (tre milioni netti a stagione) con il FenerÂbahçe, ma è altrettanto vero che ha un rapporto con la diÂrigenza del club turco deciÂsamente ottimo e, nel moÂmento in cui dovesse chiedeÂre di voler andare a fare un’esperienza da qualche altra parte, il gioÂcatore è convinto che avrebbe il semaforo verde. Tanto è vero che non più tardi di una decina di giorni fa, uno dei suoi procuratori ha avuto un approfondito contatto con l’ArÂsenal a Londra dove Wenger vorrebbe porÂtarlo per coprire il buco lasciato da Gallas.
STRATEGIE – Il bello, o il brutto fate voi, di questa storia, è che questa vicenda, al moÂmento non ha avuto nessun tipo di via uffiÂciale da parte della nuova proprietà . Che, a quanto ci risulta, non ha ancora ufficializÂzato (o no?) i suoi uomini di mercato. Sarà curioso vedere come andrà a finire. Anche, anzi soprattutto, a chi ha fatto quelle teleÂfonate.