NEW YORK – “I gay sono peggio degli animali“. Questa la frase omofoba che è costata al campione di boxe filippino Manny Pacquiao la rescissione del contratto con la Nike. L’azienda che produce abbigliamento sportivo ha detto addio a Pacquiao definendo le sue parole “ripugnanti” e sottolineando come la filosofia della Nike sia contro tutte le discriminazioni.
La decisione della Nike di rescindere la sponsorizzazione per il pugile è arrivata dopo le durissime polemiche sulle frasi omofobiche pronunciate da Pacquiao in un dibattito tv nelle Filippine in vista delle elezioni del prossimo maggio. Parole da cui l’azienda, che era sponsor del pugile ormai dal 2006, ha preso subito le distanze:
“Troviamo i commenti di Pacquiao ripugnanti. Il gruppo si oppone con forza ad ogni tipo di discriminazione, avendo alle spalle una lunga storia a favore dei diritti della comunità Lgbt. Per questo motivo non avremo più alcun rapporto con Manny Pacquiao”.
Le dichiarazioni dello scandalo sono state rilasciate da Pacquiao nell’ambito della campagna elettorale che sta conducendo per conquistare un posto al Senato delle Filippine. Il pugile ha detto:
“E’ una cosa di buon senso. Voi vedete animali che si accoppiano se sono dello stesso sesso? Gli animali sono migliori perché possono distinguere il maschio dalla femmina. E se un uomo si accoppia con un altro uomo e una donna con un’altra donna, sono peggiori degli animali”.
Resosi immediatamente conto del polverone creato, aveva postato su Twitter le scuse, accompagnate da un video:
“Mi dispiace per aver offeso molte persone”.
Parole che però non sono bastate a evitare l’ira della Nike, che ha messo così la parola fine ad un matrimonio durato quasi dieci anni. Un sodalizio che ha accompagnato Pacquiao nelle sue imprese, lui che è campione mondiale in otto classi di peso, il primo pugile a vincere dieci titoli in otto differenti categorie. Insomma, un vero e proprio simbolo della Nike, al pari del fenomeno del Real Madrid Cristiano Ronaldo o della stella della Nba Lebron James.
Il prossimo 9 aprile si terrà l’incontro di ‘Pac-Man’ contro Timothy Bradley. Secondo molti potrebbe essere l’ultimo match del pugile prima del ritiro. La supersfida persa con Floyd Mayweather lo scorso maggio è stata definita “il match del secolo”, il più ricco della storia della boxe per sponsorizzazioni e incassi dai biglietti e dai diritti tv.