
Miralem Pjanic al veleno contro Koeman: "Mi ha trattato com un 15enne. La Juve? Non era facile per loro" (foto Ansa)
Sbarcato in Turchia, sponda Besiktas, Miralem Pjanic, intervistato da Marca, si รจ tolto qualche sassolino dalle scarpe:
“Io sono un giocatore che puรฒ accettare tutto ma mi piacerebbe sempre che mi dicessero le cose faccia a faccia. Non come se non fosse successo nulla e avessi 15 anni”.
Pjanic e le frecciatine al Barcellona
Alla domanda se il Barcellona gli avesse mancato di rispetto, Pjanic ha risposto – a Marca – che “l’allenatore Koeman l’ha fatto. Non riuscivo ad abituarmi alla situazione che ho dovuto affrontare lo scorso anno. Sapevo di non volerlo. Sono un giocatore. Amo giocare a calcio, questo รจ ciรฒ che mi rende felice. Ho sempre voluto giocare per il Barรงa, ma non mi aspettavo che la situazione si complicasse cosรฌ tanto. C’era un punto in cui stavo giocando di meno, le cose si stavano complicando. E quando giocavo era difficile stare bene fisicamente e mentalmente, perchรฉ stava uccidendo la mia fiducia, perchรฉ non avevo comunicazione con Koeman: รจ stato molto strano, perchรฉ un allenatore รจ quello che dice chi gioca e chi no, ma ci sono diversi modi di fare le cose. Nella vita le cose che devono accadere, accadono. ร cosรฌ. Ho combattuto tutta la mia vita e la mia carriera, sono molto ambizioso, molto competitivo, ho raggiunto il livello di Juventus e Barcellona. So che posso giocare per questa squadra, semplicemente non mi hanno dato la possibilitร di competere, di entrare in un gruppo, di aiutare di piรน”.
Pjanic e il possibile ritorno alla Juventus
“ร vero. C’erano molte cose, ma la situazione di quelle squadre non era facile. Non molti club hanno avuto una grande finestra di mercato, solo il Paris Saint-Germain, non so come hanno fatto. Anche i club inglesi. ร stato stressante, ho pensato riguardo alla mia situazione, ma fino a quando non ho ricevuto una chiamata ero concentrato sull’allenamento. Ma รจ stato difficile”.