CREMONA – L’inchiesta sul calcio scommesse va avanti e tra le partite nel mirino degli investigatori c’è Parma – Bari del 3 aprile 2011. Il Bari ultimo in classifica andò a vincere 2-1 al Tardini con un gol in pieno recupero di Alvarez.
Secondo un articolo pubblicato sulla Gazzetta del Mezzogiorno, nelle intercettazioni in mano agli inquirenti emergerebbe che Antonio Bellavista (ex capitano biancorosso e uno dei personaggi più invischiati nella vicenda scommesse) avrebbe contattato un altro ex giocatore del Bari per chiedere di “combinare” un “over” per Parma-Bari.
Ecco lo scambio di sms pubblicato dalla Gazzetta del Mezzogiorno
BELLAVISTA: «In che senso? Non vogliono?». EX GIOCATORE: «Ha detto che con loro non si può fare niente». B: «Ma dici Andrea? Con loro chi?». E: «Con i suoi compagni». B: «Ma dai secondo me devi chiamare Belmonte». «Anche». E: «Belmonte non mi risponde quello è il problema». B: «Bastano 3 perché non responde?». E: «Che ne so questi son fuori di testa».
Il discorso, prosegue l’articolo, “riprende a metà mattinata: Bellavista chiama l’ex giocatore e gli chiede – annotano i poliziotti – «se ha parlato con Andrea». L’interlocutore risponde «che Andrea ha paura e che sarebbe meglio contattare Nicola. Bellavista insiste in quanto questi vanno a Parma». L’ex giocatore risponde «di aver provato a contattare anche Parigi». Alcuni di questi nomi sarebbero riconducibili ai nomi di battesimo di alcuni giocatori biancorossi andati in campo quel giorno (Belmonte ad esempio si chiama Nicola).
Il 20 marzo, continua l’articolo della Gazzetta del Mezzogiorno, Bellavista avrebbe confidato a Fabio Daledo: «M’hanno chiamato già quelli del Bari, però domenica non gioca la serie A».
Le parole della Gazzetta si fanno pesanti quando nell’articolo viene scritto che “eu Youtube c’è un video di Belmonte che parrebbe esultare al gol del Parma”.
Un altro particolare di quel Parma-Bari è stato ricostruito da Francesco Serrone sul Corriere della Sera: “Nel dopopartita si accese un parapiglia negli spogliatoi con il capitano dei gialloblù Morrone che se la prese con alcuni giocatori avversari tra cui il difensore Marco Rossi. «Meglio non dire cosa è successo negli spogliatoi, mi ha fatto schifo vedere queste scene, ormai in Italia la mentalità non e’ quella giusta, da qualche anno. Forse il Parma si aspettava che il Bari regalasse la partita, invece questo non era il nostro pensiero» dichiarò ai microfoni il centrocampista rumeno Codrea”. Codrea era in forza al Bari.