GENOVA – La Digos di Genova sta indagando sulle scritte apparse nella mattinata di lunedì 11 aprile sul cancello del ‘Gloriano Mugnaini’ il centro polivalente della Sampdoria dove la squadra si è allenata in vista della partita di sabato sera contro il Milan.
Le minacce scritte sul cancello assieme alle ingiurie, secondo l’Ansa, non avrebbero peso specifico ma la polizia è comunque andata sul posto per i rilievi di rito. I tifosi organizzati, che non sono andati a vedere l’allenamento dei blucerchiati, intanto chiedono maggiore impegno alla squadra per tentare la salvezza.
”Certo – ha detto Lino Tiana, leader dei Fedelissimi, la tifoseria blucerchiata maggiormente rappresentativa – ieri ci aspettavamo una vittoria e non è venuta. Però dobbiamo salvarci a tutti i costi e non servirebbe a nulla adesso cambiare di nuovo allenatore. Chiediamo alla squadra maggior impegno rispetto a quello visto sul campo ieri”.
