PARIGI, FRANCIA – L’Uci ha comunicato di avere riscontrato, nelle urine di Franck Schleck, che gareggia con i colori della RadioShack, la presenza di un diuretico, lo Xipamide, dopo un esame effettuato nel laboratorio della Wada.
Il lussemburghese era stato controllato nella tappa di Cap d’Agde del Tour de France, il 14 luglio scorso. Il regolamento antidoping dell’Uci non prevede una sospensione provvisoria, data la natura della sostanza, ritenuta ”specifica”. Il corridore dovrà adesso preparare una difesa.
”Tuttavia – si legge nel comunicato – l’Uci e’ fiducioso che la squadra di Frank Schleck (la RadioShack-Nissan) s’impegnera’ ad adottare le misure necessarie per garantire la serenita’ del prosieguo del Tour de France e, allo stesso tempo, permettera’ al corridore di preparare un’adeguata linea di difesa”.
Schleck, infatti, ha il diritto di chiedere le controanalisi entro quattro giorni. Il Tour oggi ha osservato il secondo giorno di riposo, dopo 15 tappe disputate: attualmente Frank Schleck occupa la 12/a posizione, a 9’45” dalla maglia gialla Bladley Wiggins.
Il corridore lussemburghese, che ha 32 anni, si è piazzato al terzo posto nella Grande boucle dell’anno scorso. La sostanza incriminata è stata rilevata in un test delle urine che sono state analizzate nel laboratorio nazionale Chatenay-Malabry della Wada.