ROMA – “Balotelli? E’ un grande calciatore, forse un po’ troppo aggressivo per i miei gusti. Non sbaglia mai un rigore. Un paio di volte mi è capitato di averlo vicino e non mi è stato molto simpatico, ma per me resta un grande”.
Così Usain Bolt in una intervista esclusiva concessa al Tg1. Il campione giamaicano, star domani sera del Golden Gala di Roma, ha ribadito il suo obiettivo un giorni di diventare un calciatore:
“A fine carriera proverà per qualche squadra che mi vorrà”. Il primatista del mondo dei 100 e 200 si dice felice di essere a Roma:
“Correre qui è bellsisiomo, la gente mi fa sentire un affetto che altrove non c’è. Ogni anno gli spettatori sono sempre di più e questo mi dà grande carica”.
Sulle sue condizioni e il suo obiettivi per il Golden Gala di domani, Bolt promette:
“Ora sto così così, ho avuto dei piccoli malanni che hanno rischiato di mandare all’aria tutta la stagione. Farò il massimo anche per ricordare Mennea, uno che vinceva senza mai tradire propri ideali”.