ROMA – L’escort dei calciatori e attrice hard di origini brasiliane, Aurora Oliveira, in questi giorni ha rilasciato diverse interviste, tra cui una per il settimanale Novella 2000.
Con le sue ospitate alla trasmissione “Chiambretti Night” e le sue dichiarazioni “scottanti” riguardati a flirt con alcuni dei più importanti calciatori di Serie A, la bella Aurora Oliveira è finita al centro delle cronache.
Insieme alla collega Fiamma Monti con cui ha avuto una lite proprio al Chiambretti Night, la Oliveira è stata protagonista del primo film porno in 3D Casino ’45: in queste ore, la escort dei calciatori ha rilasciato anche un’intervista al sito HardCelebrity.com che Blitz Quotidiano vi ripropone in parte.
Perché ha deciso di intraprendere la strada dell’hard? “Le risponderò con la massima sincerità, come del resto ho sempre fatto anche in trasmissione da Chiambretti. Il sesso mi piace ma ho scelto di girare pellicole hard quasi esclusivamente per soldi Credo sia facile parlare quando non si hanno figli ed una famiglia da mantenere. La teoria è una cosa la pratica, invece, è ben diversa. Nella mia vita ho lavorato un sacco ma a fine mese, quando porti a casa milleduecento euro, è davvero dura tenere testa a tutte le spese. Così ho iniziato a fare porno per garantire sia a me che alla mia famiglia una vita dignitosa. Come tante ragazze che lavorano in questo ambiente, una volta che il mio nome è cominciato a circolare, sono arrivate le prime proposte come escort”.
Quando sono arrivate le prime proposte dal mondo dell’hard? “Nel giugno del 2009. Oltre alla scena nel film 3D di Pink’o, Casino ‘45, ho lavorato in una pellicola di Max Bellocchio come protagonista”.
Soffermiamoci proprio su questo punto. Con la sua partecipazione da Chiambretti non teme che i suoi clienti vip possano prendere le distanze? “No assolutamente no e le dico che in tanti mi hanno chiamata anche per farmi i complimenti, perché hanno riconosciuto la vera Aurora Oliveira. Io ero lì in qualità di “disoccupata di lusso”. Dopo anni di danza con provini andati a buon fine anche alla Scala di Milano e studi di recitazione, che nel frattempo continuano ed hanno un loro costo importante, la mia aspirazione era ed è quella di lavorare nel cinema canonico. Non avendo però offerte ed essendo appunto disoccupata sono stata invitata al programma proprio in quelle vesti. Solo nel corso dell’intervista il signor Piero ha deciso di approfondire la mia vita amorosa e di parlare dei miei presunti flirt. Comunque, per chiudere il discorso, le dico che tutti coloro che mi frequentano sono più che sicuri di me, della mia persona e della mia professionalità. Non ho mai fatto nomi e mai ne farò, ecco perché possono dormire tutti tranquilli…”.
Non pensa che l’hard ed il suo lavoro da escort abbiano o possano aver danneggiato la sua immagine? “No francamente non penso che l’hard o il fatto che io abbia frequentato o frequenti dei calciatori o altri personaggi come escort mi abbia o mi possa danneggiare. Non ho detto delle verità che nessuno conosce,lo sanno tutti che dove c’è il potere spesso c’è il marcio. Inoltre, pur avendo girato poco, l’apporto economico è stato importante e mi ha dato anche la possibilità di farmi conoscere ai più. Non le dico poi con queste mie due ospitate da Chiambretti cosa è successo. Un sacco di persone mi hanno sostenuta e mi hanno apprezzato per la mia onestà”.
Il nome di Aurora Oliveira è una sicurezza per lo share. In una delle due puntate della settimana scorsa, la sua presenza ha fatto raggiungere al programma condotto da Piero Chiambretti il 18,6% di share con 1.334.000 spettatori: qui Aurora parlò spassionatamente dei festini dei giocatori a ritmo di “bunga bunga”.










