Vieni via con me ieri sera, su Rai Tre, ha fatto un nuovo record, migliorando ogni volta i risultati della puntata precedente: 9.670.000 spettatori e il 31,60% di share, vincendo la serata.
A seguire il Grande Fratello che al confronto fa numeri di nicchia: è stato seguito da 5 milioni 219 mila spettatori pari al 19.98%. Il programma di Raitre va forte soprattutto tra un pubblico giovane: nel target tra i 15 e i 24 anni e tra i 25 e i 34 anni ha raggiunto il 34% di share (34,03% nel 15-24, 33,97% nel 25-34), mentre nel pubblico laureato ha superato il 56% di share (56,42%).
In particolare, l’intervento del ministro dell’Interno Roberto Maroni, che ha letto un elenco sulle cose da fare per contrastare le mafie, ha ottenuto un ottimo risultato soprattutto in chiusura, durante il dialogo con Fabio Fazio un picco di oltre 10 milioni spettatori (10.702.000 alle 22:08 e il 32,87% di share). Fazio ha “rimproverato” il ministro bonariamente: “Ora che lei è venuto qui a replicare a Saviano propongo di fare una cosa analoga al ministero: posso venire quando non sono d’accordo con lei?”
Il picco l’ha raggiunto il ritorno in tv di Corrado Guzzanti, con l’elenco di battute “che non aiuteranno questa trasmissione” che ha raggiunto un picco di oltre 11 milioni di spettatori (11.098.000 alle 22:33, con il 36% di share).
Vieni via con me è riuscito a portare davanti al piccolo schermo persone che, abitualmente, non seguono la tv. La platea televisiva del lunedì sera, infatti, da quando c’è il programma di Fazio e Saviano, è aumentata di oltre 2 milioni di spettatori.