LONDRA – Da fonte di notizie quasi
unicamente negative a meta turistica d’eccezione: dopo tre anni
di recessione, gli irlandesi godono finalmente i frutti di un
po’ di pubblicita’ positiva, grazie alla visita del presidente
americano Barack Obama e della regina Elisabetta qualche giorno
prima.
Termometro del rinnovato interesse dei turisti per l’Irlanda
e’ ovviamente internet, dove le ricerche online per certe mete
della verde repubblica in alcuni casi sono aumentate del 200%.
Secondo il sito Hotels.com le ricerche per la regione di
Tipperary, dove la sovrana, nella prima visita di un monarca del
Regno dal 1921, ha visitato la rocca medievale di Cashel sono
triplicate dallo scorso anno, mentre il doppio degli
statunitensi ha cercato informazioni su Cork, l’ultima tappa del
viaggio di quattro giorni di Elisabetta.
A Moneygall, paesino natale di un trisavolo di Obama, ancora
non ci possono credere: da quando il presidente Usa ha brindato
alle sue origini con una pinta di Guinness domenica scorsa, i
turisti non smettono di arrivare. Marian Healy, il cui figlio
Henry ha dato il benvenuto al lontano cugino Barack, ha
dichiarato: ”C’era un bus di giapponesi stamattina e prima
c’erano degli americani che chiedevano di farsi fotografare con
Henry”.
