Un giro in bici lungo le vie di Jesolo? Da ora si può fare con il nuovissimo servizio di “bike sharing” che permette di servirsi di 120 biciclette pubbliche che, oltre ad essere veloci ed ecologiche, evitano lo stress da parcheggio. Questa iniziativa nasce dalla collaborazione tra il Comune di Jesolo e Jtaca. In pratica: si richiede la chiave personale presso la sede di Jtaca e, durante l’estate, al parcheggio Brescia. Si prende una delle bici arancio, disponibili in questi punti: parcheggio Brescia (via XIII Martiri) autostazione ATVO (via Equilio) parcheggio Gorizia (via Gorizia) parcheggio Aurora (via Monti) parcheggio Volta (via Aquileia) e, dopo l’uso, si riporta nel luogo in cui la si preleva.
Il servizio pubblico è gratuito e disponibile dalle 7 alle 24, ma si richiede una caparra di 10 euro al momento della richiesta della chiave. Jtaca è la società del Comune di Jesolo che gestisce i parcheggi pubblici (sorvegliati e su righe blu) ed i servizi connessi alla mobilità locale ( trenini turistici lungo la ztl., bike sharing, impianti stradali di infomobilità e dissuasori elettronici di velocità ).
“Il bike sharing – sottolinea il sindaco, Francesco Calzavara, che nei mesi scorsi aveva sottoscritto uno specifico accordo con la Regione Veneto, che finanzia il progetto con un contributo di 36 mila euro – era uno degli obiettivi di mandato dopo aver visto i buoni risultati ottenuti in quasi tute le città europee”. Un sistema elettronico consente di monitorare chi ha prelevato la bicicletta, per evitare i possibili abusi o furti, oltre che per monitorare il tempo d’uso. “In fase sperimentale – precisa il presidente di Jtaca, Victor Ramazzo – non si chiederanno canoni per il noleggio, ma solo un deposito cauzionale per l’uso della chiave”.