
ROMA – Parlare col tuo vicino di posto, andare a letto presto qualche giorno prima del viaggio e mangiare limone, quinoa e bacche di Goji sono solo alcuni dei trucchi per battere il jet lag.
Se dovete prepararvi per un lungo viaggio in aereo e temete l’effetto della sindrome da cambio di fuso orario che causa stanchezza, sonnolenza e problemi gastrointestinali, oltre alle pillole ci sono alcuni semplici consigli a seguire.
I consigli pubblicati dal Daily Mail arrivano da Laurie Berryman, vice presidente in Gran Bretagna di Emirates, che spiega che il segreto è mantenere un atteggiamento positivo che aiuta ad allontanare lo stress.
Jet lag, cause e sintomi.
Il jet lag è causato dal repentino cambiamento degli orari, che mettono a dura prova il nostro ritmo circadiano. Il corpo umano infatti si abitua ad un ciclo di 24 ore in cui alterna sonno e veglia, ma cambiando fuso orario cambiano necessariamente le abitudini. Il giorno diventa notte e il ritmo circadiano ne risente pesantemente, causando stanchezza, sonnolenza o insonnia, problemi digestivi e forti mal di testa.
Socializza e rilassati.
Il primo consiglio della Berryman è quello di socializzare e rilassarsi:
“Parlare con il proprio vicino di posto sul volo può aiutare a rendere il viaggio più confortevole, a rilassarsi e dormire meglio”.
Anche la musica, per chi non avesse voglia di parlare, è un ottima alleata:
“Per alcune persone può essere utile creare una playlist apposita per il volo, che aiuti a minimizzare lo stress”.
Cambia i tuoi orari.
Un valido aiuto potrebbe essere quello di cominciare ad abituare il corpo agli orari del nuovo fuso orario quando si è ancora a casa, andando a dormire prima e cambiando i ritmi di sonno-veglia:
“Potrebbe essere d’aiuto cambiare i propri ritmi prima di partire, andando a dormire presto e svegliandosi prima del solito orario, oppure andando a dormire più tardi se si vola verso ovest”.
Sincronizza l’orologio.
Se il cambio di orario è totalmente differente, un altro consiglio è quello di sincronizzare l’orologio con il nuovo fuso orario appena si sale sull’aereo, mangiando e dormendo agli orari in cui sarà normale farlo una volta arrivato alla meta.
Mangia limone, quinoa e bacche di Goji.
Alcuni alimenti possono aiutare il nostro metabolismo e alleggerire gli effetti del jet lag. Tra questi spiccano il limone, che contrasta la disidratazione, le banane ricche di potassio e magnesio, che rilassano naturalmente i muscoli, e le ciliege che sono ricche di melatonina, l’ormone che aiuta a resettare l’orologio biologico.
Le bacche di Goji invece possono migliorare la qualità del sonno, mentre lo zenzero è un’altra importante fonte di melatonina. Altro alimento è la quinoa, che dà sollievo per i disturbi digestivi.
Dormi almeno 4 ore.
Una delle regole da seguire, per riabituare il proprio ritmo circadiano, è quella di dormire almeno 4 ore nella notte locale. Se il sonno proprio non arriva, perché per il tuo corpo è ancora giorno, 4 ore sono il minimo necessario a risettare il proprio orologio biologico.
Fasci di luce laser.
Secondo una recente ricerca, i fasci di luce laser possono resettare l’orologio biologico. Una ricerca ancora in fase di sperimentazione e che non è pronta per essere usata per l’uomo
Stai al caldo.
Oltre alla luce anche il caldo influisce sull’orologio biologico, inducendo il sonno. Quindi un altro consiglio è quello di coprirsi bene e bere bevande calde.
Scegli il giusto aereo.
Il Boeing 757 è “famoso” per essere l’aereo più silenzioso nel mondo e assicura una nottata di sonno, mentre il Boeing 787 è dotato di luci Led per simulare il giorno e la notte, proprio per eliminare il jet lag. Infine c’è l’Airbus 380, con un sistema di pressurizzazione che dovrebbe ridurre la sensazione di spossatezza e stanchezza.
