DUBLINO – Ryanair, la compagnia aerea regina del low cost senza fronzoli e comodità ma a prezzi imbattibili, prova il salto di classe e lancia la sua Business Class. Dopo il secondo bagaglio in cabina e i posti a sedere assegnati, la compagnia irlandese continua a cambiare pelle e tenta di scrollarsi definitivamente di dosso l’immagine di “carrozzone dei cieli” per somigliare sempre più ai tradizionali vettori aerei. Uno di questi, la Cyprus Airways, potrebbe anche comprarlo.
La trasformazione, che qualche esperto del settore aveva già previsto da tempo, va quindi avanti senza tregua e, da oggi, apre le porte anche a chi ha da spendere qualche soldo in più e può quindi pretendere condizioni di viaggio più comode e confortevoli.
La Business Plus della società irlandese è pensata per i viaggiatori d’affari che si muovono in Europa, ai quali verrà riservato un pacchetto su misura, con cambi di biglietto flessibili, franchigia bagaglio da 20 kg, varchi di sicurezza con corsie preferenziali presso aeroporti selezionati, imbarco prioritario e posti premium con più spazio per le gambe. Le tariffe, ovviamente più alte di quelle destinate ai posti economy, sono comunque in perfetto stile low cost, visto che partono da 69,99 euro.
Kenny Jacobs, chief marketing officer della compagnia di Michael O’Leary, spiega:
“Le aziende stanno diventando sempre più ‘smart’ nell’approccio ai viaggi e oltre il 25% dei nostri clienti già viaggia per lavoro, scegliendo Ryanair per le nostre tariffe basse, la migliore puntualità nel settore e il più ampio network di rotte in Europa. Ora offriamo ancora più rotte business, collegando le maggiori città d’Europa con voli addizionali e programmazioni potenziate, assicurando grandi risparmi alle aziende di qualsiasi dimensione”.
Il lancio del servizio per la clientela affari è solo l’ultima mossa dell’eccentrico fondatore Michael O’Leary, che da tempo persegue una nuova strategia di maggiore attenzione ai bisogni dei clienti: il nuovo corso è cominciato circa un anno fa con la promessa, fatta dallo stesso numero uno, di essere “più gentili” con i viaggiatori, alle prese con dipendenti un po’ troppo bruschi nel far rispettare le ferree regole di viaggio, soprattutto in materia di bagagli.
In seguito sono state adottate nuove e più concrete misure, come il secondo bagaglio in cabina a partire dal primo dicembre e, soprattutto, i posti assegnati a tutti a partire dal primo febbraio, eliminando così l’assalto alle poltrone.
E mentre va avanti il restyling, Ryanair non smette di guardarsi intorno sul mercato delle compagnie in difficoltà: è di mercoledì l’annuncio, dello stesso Jacobs, che la società punta a rilevare l’indebitata compagnia di bandiera cipriota Cyprus Airways, messa in vendita dal governo di Nicosia: Ryanair sottoporrà una propria proposta al governo cipriota entro venerdì.