La crisi economica che ha flagellato il mondo negli ultimi anni ha avuto importanti effetti sul turismo. Piuttosto che rinunciare a viaggiare e a spostarsi, milioni di persone hanno preferito orientarsi verso forse di ospitalità meno costose come bed and breakfast e case per vacanze, soprattutto nelle stagioni intermedie e in inverno.
I bed and breakfast e le case per vacanze sono un fenomeno molto diffuso nell’Europa del nord da molti anni e che negli ultimi tempi ha avuto una forte accelerazione anche in Italia. In questi casi l’ospitalità è diretta, molto personalizzata, perché non si tratta di strutture con decine di camere, necessariamente prive del calore del rapporto che si stabilisce fra la famiglia ospitante e il turista.
Nella maggior parte dei casi gli appartmenti adibiti a bed and breakfast sono situati in zone molto centrali, di alto valore turistico e spesso anche storico.
Questa è ad esempio la strada scelta da una giovane imprenditrice, Angela D’Alessandro, che ha deciso di avventurarsi sul complicato cammino del bed and breakfast, trasformando in casevacanze due appartamenti della vecchia Roma, nella zona di Trastevere.
“Tutti i miei risparmi sono andati negli investimenti per adattare la mia casa alle esigenze di questa attività e spero proprio che ora i turisti mi sceglieranno e non solo loro. La centralità della mia collocazione, infatti, fa sì che gli appartamenti che metto a disposizione dei miei ospiti siano utili anche a chi viene a Roma non per ragioni turistiche o sentimentali (pochi posti sono più romantici di una casa davanti all’Isola Tiberina, nel cuore di Trastevere) ma anche per motivi meno felici, come un parente in ospedale (il Fatebenefratelli è a poche decine di metri, sull’Isola in mezzo al fiume), o per lavoro”.